Le disposizioni del DPCM del 13 ottobre 2020 sostituiscono quelle del DPCM del 7 agosto 2020 e s.m.i. e sono efficaci fino al 13 novembre 2020.

Di seguito una sintesi delle principali misure previste dal DPCM.

Attività produttive industriali e commerciali

Il DPCM conferma di fare riferimento ai protocolli condivisi dei precedenti decreti.

Infatti, l’articolo 2 richiede che sull’intero territorio nazionale tutte le attività produttive industriali e commerciali (…) rispettino “i contenuti del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro sottoscritto il 24 aprile 2020 (…) li di cui all’allegato 12, nonché, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso (…) nei cantierisottoscritto il 24 aprile 2020 (…) di cui all’allegato 13, e il protocollo condiviso (…) nel settore del trasporto e della logistica sottoscritto il 20 marzo 2020, di cui all’allegato 14”.

Utilizzo mascherine in luoghi al chiuso e all’aperto

Disposto “l’obbligo, su tutto il territorio nazionale, di portare con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande.

Scuole e Formazione

“le istituzioni scolastiche continuano a predisporre ogni misura utile all’avvio nonché al regolare svolgimento dell’anno scolastico 2020-2021, anche sulla base delle indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di Sars-Cov-2 elaborati dall’Istituto superiore di sanità di cui all’allegato 21. Sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche.”

Sono altresì parimenti consentiti (…) i corsi di formazione da effettuarsi in materia di salute e sicurezza, a condizione che siano rispettate le misure di cui al «Documento tecnico sulla possibile rimodulazione delle misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nei luoghi di lavoro e strategie di prevenzione» pubblicato dall’INAIL”.

Lavoro agile e attività professionali

“In ordine alle attività professionali si raccomanda che esse siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza”.

Ristoranti, Pub e altri servizi di ristorazione

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di servizio al tavolo. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie previste sia nella fase di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione da asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza di almeno un metro tra le persone.

E’ possibile consultare il testo integrale del DPCM ed i relativi allegati a questo link.