La circolare 35324 del 30/10/2020 del Ministero della Salute indica i criteri di scelta dei test nei diversi contesti e ribadisce i seguenti criteri di priorità:

  • Casi sospetti e casi positivi
    Il test è mirato alla ricerca del virus di soggetti con sintomatologia compatibile con una infezione da SARS-CoV-2, inclusi i contatti stretti sintomatici, e ai test effettuati per definire la guarigione dei casi positivi.
  • Contatti stretti asintomatici
    I test devono essere limitati ai contatti stretti di un caso confermato sia che il test sia prescritto all’inizio che alla fine della quarantena di 10 giorni (v. circ. Ministero Salute 32850 del 12/10/20).

Non è raccomandato prescrivere test diagnostici a contatti di “contatti stretti” di caso confermato.

Se la richiesta dei test diagnostici, anche in ambito scolastico, per i contatti stretti, viene effettuata dal PLS/MMG, deve essere sempre accompagnata dalla segnalazione al Dipartimento di Prevenzione e deve essere raccomandato al soggetto di rispettare l’isolamento domiciliare in attesa del risultato del test.
Si ribadisce che nei contatti stretti di un caso confermato il risultato negativo del test diagnostico effettuato prima del 10° giorno di quarantena non comporta l’interruzione della stessa.